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sabato 14 novembre 2015

Fare la mamma senza entrare in panico

È facile farsi prendere dallo sconforto di fronte a pianti notturni, pile di pannolini, per non parlare delle ore distanti dal nostro piccolo quando è tempo di rientrare in ufficio. Ecco come gestire la maternità senza stress. Parola di due esperte (e mamme!)



domenica 8 novembre 2015

"Lavare i piatti riduce lo stress e aumenta l'ispirazione".


"Lavare i piatti riduce lo stress e aumenta l'ispirazione". Una ricerca spiega i benefici della pratica quotidiana (FOTO)

PIATTI

È un'annosa questione, una domanda che aleggia in ogni casa, al termine del pranzo o della cena: chi lava i piatti oggi? Se la voglia di lasciarli nel lavandino e di rimandare la pratica è tanta, una nuova ricerca offre un motivo in più per prendere sapone e spugna e mettersi all'opera. Secondo lo studio, pubblicato sulla rivista "Mindfulness", chi lava i piatti si sentirebbe meno stressato o nervoso e molto più concentrato sulle proprie azioni rispetto a chi non avrebbe questa (buona) abitudine.
Il segreto per trarre beneficio sarebbe uno solo: riuscire a svolgere questo compito non in maniera automatica, ma prenderlo come un momento per pensare, per dedicarsi all'ascolto del proprio io. I ricercatori della Florida State University hanno cercato di scoprire se una pratica tanto diffusa potesse essere, invece, utilizzata per migliorare il proprio benessere interiore. Per farlo hanno chiesto a 51 studenti di lavare 18 piatti ciascuno: a metà di questi hanno dato da leggere un brano sull'importanza dell'esperienza sensoriale che si apprestavano a fare, gli altri invece hanno letto un altro brano sulle tecniche giuste per pulire al meglio.
Alla fine dell'esperimento, i ricercatori hanno chiesto ai volontari di ricordare ciò che avevano vissuto e di rispondere ad alcune domande. Gli studenti che erano riusciti a lavare i piatti "meditando" sembravano essere riusciti a "ridurre il livello di stress e aumentare l'impatto di sensazioni positive, come l'ispirazione". Quest'ultima era cresciuta del 25% mentre i livelli di nervosismo e stress erano diminuiti del 27% rispetto agli altri componenti del gruppo che non avevano agito allo stesso modo.
Lo scopo della "meditazione mindfulness" è quello di concentrare la propria attenzione al momento presente, "intenzionalmente e senza giudicare", ovvero accettando quel che accade senza imbrigliarlo nelle classiche categorie con cui solitamente ci rapportiamo al nostro vissuto. I ricercatori hanno dimostrato che questo "approccio verso il mondo" si può allenare anche mentre si svolgono attività quotidiane: "La mindfulness ha effetti positivi e può essere coltivata quando ci cimentiamo consapevolmente in alcuni compiti di tutti i giorni". Lavare i piatti, dunque, potrebbe essere un modo per lavare anche la mente.

di Ilaria Betti da Huffington Post